Echi da Oriente
Performance a Padiglione Tibet
Apertura ore 18:00 - Chiusura ore 00:00

Performance di Costantino Rizzuti, digital media designer.

 

Echi da oriente

risuonano flebili

tra vaghe

instabili onde sonore

su placidi flutti

 

 

Diverse antichissime tradizioni religiose e filosofiche orientali si basano sulla credenza di una realtà vibratoria alla base di tutte le manifestazioni dell'Universo. L'Uomo stesso non sfuggirebbe a tale condizione; così esistono numerosi mantra, tecniche di canto e strumenti musicali che, in tali tradizioni, hanno il potere di trasformare le vibrazioni sonore in mezzi per influenzare e guidare la vita degli esseri umani. Il suono assume, dunque, il ruolo di strumento salvifico, liberatorio e di conoscenza poiché capace di mettere in contatto l'Uomo con le sfere più sottili del proprio essere e con i misteri più profondi e oscuri dell'Universo. Appare quanto mai curioso osservare che la Scienza, la Fisica in particolare, soltanto a partire dai primi anni del Novecento si sia avvicinata a ipotesi simili prima con lo sviluppo della Meccanica Quantistica e poi con teorie più recenti come quella delle Stringhe e delle Superstringhe. Echi da Oriente è una performance che trae ispirazione da questa visione dell'Uomo e dell'Universo proponendo un viaggio in un mondo sonoro in equilibrio tra realtà e illusione, tra suoni elettronici e sonorità ancestrali che si rifanno alle tradizioni orientali e in particolare a quelle del Tibet. L'elaborazione in tempo reale dei suoni rende possibile trascendere le differenti nature dei materiali sonori al fine di comporre un universo sonoro cangiante volto a investigare la complessità del reale.

Galleria evento

Downloads

#artnightvenezia


Tweet su "#artnightvenezia OR #artnighvenezia"

Edizioni Precedenti

2013

2012